Rigenerazione urbana I - “Lama Scaloria”. Manfredonia

Piazzale Diomede

Per decine di anni questo luogo è stato un anonimo parcheggio per auto, con i piani terra degli edifici occupati da magazzini dei pescatori con le celle frigorifere per il pesce, che spesso riversavano in strada acqua maleodorante. Talvolta il parcheggio si svuotava, diventando un ampio spazio aperto, forse il più grande e comodo del centro cittadino, per ospitare eventi musicali nelle serate estive, o l’esposizione dei carri allegorici dopo la sfilata di Carnevale.

Il progetto definitivo ha previsto di spostare il parcheggio in un’area più marginale nel porto e di sostituire la superficie indifferenziata di asfalto con una pavimentazione in pietra, disegnata secondo una trama rettangolare, che riproduce una dissolvenza di colori dal grigio “urbano” del basalto all’avorio “sabbia” della pietra di Apricena verso il mare.

Il “Piazzale” Diomede può considerarsi un progetto non ancora concluso, un luogo in trasformazione, che potrà evolversi in un “Piazza” quando si sarà attuato quel processo di trasformazione delle attività al piano terra degli edifici da magazzini a bar, ristoranti che potranno animare con le loro pertinenze esterne lo spazio pubblico.

L’idea di completamento suggerita all’Amministrazione è quella di disporre un simbolo identitario al centro del piazzale: una statua di Lucio Dalla (che aveva riportato sulla copertina del suo disco “4/3/1943” una vista di Manfredonia dal mare con il Piazzale Diomede), oltre a una grande panca-isola, che potrà favorirne la fruizione e l’uso dello spazio pubblico.

La Terrazza sul mare – “Piazzale dei maestri d’ascia”

Questo piazzaletto immerso nel mare, all’interno dell’area portuale è stato utilizzato come area di rimessaggio, cantiere navale, approdo di barche, fino a restare poi per lungo tempo inutilizzato.

Il progetto ha previsto di recuperarlo a spazio pubblico, come ultima promenade del percorso pedonale, che si protende dentro il mare, attrezzata con panchine per la sosta.

L’idea di completamento suggerita all’Amministrazione è quella di inserire al centro del piazzale una struttura di una imbarcazione in costruzione, simbolo identitario della grande perizia tecnica dei “maestri d’ascia” di Manfredonia a cui intitolare il piazzale.